06/06/2018 – La necessità di eliminare le barriere architettoniche deve prevalere sugli eventuali vincoli storici cui è sottoposto l’edificio condominiale. Secondo la Corte di Cassazione, che si è espressa sull’argomento con la sentenza 9101/2018, bisogna garantire l’accessibilità degli edifici nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa. Barriere architettoniche e edifici vincolati I giudici della Corte di Cassazione hanno spiegato che, in tema di eliminazione delle barriere architettoniche, la Legge 13/1989 costituisce l’espressione di un principio di solidarietà sociale, ma persegue anche finalità di carattere pubblicistico perché favorisce l'accessibilità agli edifici nell’interesse generale. Esiste inoltre, ha sottolineato la Cassazione, un principio di solidarietà condominiale, che implica il contemperamento di vari interessi, tra i quali deve includersi..
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