12/10/2017 – Le recenti tragedie ci ricordano che quando non si rispetta il suolo, le pur doverose opere di difesa sono sempre insufficienti a garantire la protezione di cittadini, abitazioni e città. Ora spetta al Parlamento rispettare la volontà dei cittadini e sbloccare la legge per il contenimento del consumo di suolo e la difesa delle aree agricole. Così la coalizione italiana ‘Salvailsuolo (formata da ACLI, Coldiretti, FAI – Fondo Ambiente Italiano, INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, Legambiente, Lipu, Slow Food, WWF) annuncia la consegna al Presidente del Senato, Pietro Grasso, di 82.000 firme di altrettanti cittadini italiani che chiedono di tutelare il suolo libero e sano, una risorsa essenziale alla produzione agricola, nonché il più efficace sistema di difesa da alluvioni e altri eventi catastrofici. Quello dei firmatari italiani è un contributo importante che pesa sulle oltre 212.000 firme raccolte a livello..
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