24/01/2019 – Riordinare la normativa sui lavori in zona sismica spiegando quali sono gli interventi in grado di mettere a rischio la pubblica incolumità. È l’obiettivo con cui le Commissioni Lavori Pubblici e Affari Costituzionali hanno approvato martedì notte un emendamento al ddl “Semplificazioni” proposto da un gruppo di senatori appartenenti al gruppo Lega. L’emendamento introduce un articolo sugli interventi nelle zone dichiarate sismiche, all’interno del Testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001). Gli interventi in zona sismica L’emendamento classifica le tipologie di intervento distinguendole in: – interventi rilevanti nei riguardi della pubblica incolumità che consistono in i) interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche ad alta sismicità (Zona 1 e Zona 2); ii) nuove costruzioni che si discostino dalle usuali tipologie..
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