26/09/2018 – “La causa primaria del crollo del ponte Morandi non va ricercata tanto nella rottura di uno o più stralli, quanto in quella di uno dei restanti elementi strutturali (travi di bordo degli impalcati tampone o impalcati a cassone) la cui sopravvivenza era condizionata dall'avanzato stato di corrosione presente negli elementi strutturali". Questa la ‘causa più verosimile’ del crollo secondo la Commissione Ispettiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha presentato ieri la relazione sul crollo del Ponte di Genova in cui si 'accusa' Autostrade per l’Italia di aver intrapreso misure di prevenzione "inappropriate e insufficienti considerata la gravità del problema". Crollo ponte Morandi: le cause strutturali Le indagini hanno messo in luce “il grave stato di ossidazione dei cavi interni di precompressione: numerosi trefoli erano tranciati o fortemente..
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