29/01/2020 – I vizi nelle costruzioni vanno denunciati entro un anno dalla scoperta. Questo termine, in determinati casi, può decorrere dal momento della perizia, ma solo se gli accertamenti tecnici sono necessari a quantificare correttamente il problema e a non intraprendere un’azione legale inutile. Lo ha spiegato la Cassazione con la sentenza 27693, emessa alla fine del 2019. Vizi dell’opera, il caso Nel caso preso in esame, la nuova proprietaria di un appartamento, acquistato da un’impresa, lamentava la carente insonorizzazione dell'immobile, a suo parere dovuta ad un errato montaggio degli infissi. Aveva quindi citato in giudizio l’impresa per ottenere la somma necessaria all’insonorizzazione. La società venditrice sosteneva che fossero scaduti i termini previsti dalla legge per la denuncia dei gravi difetti dell’opera perché la proprietaria aveva utilizzato l’appartamento per 5 anni senza..
Continua a leggere su Edilportale.com
Commenti recenti