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01/04/2019 – Via i limiti sulle distanze minime tra edifici e silenzio assenso per gli interventi di edilizia privata sui beni culturali. Sono alcune delle novità contenute della bozza di Decreto “Crescita”, che questa settimana dovrebbe essere esaminato dal Consiglio dei Ministri.   Distanze tra pareti finestrate, via il limite di 10 metri La distanza minima di 10 metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, prescritta dall’articolo 9 del DM 1444/1968, continuerà ad essere applicata solo ai nuovi edifici realizzati nelle zone C, cioè quelle destinate ad i nuovi insediamenti residenziali. Il limite non varrà più per le altre zone omogenee. Resterà invece invariata la disciplina in vigore per i centri storici. Si tratterebbe di una novità dirompente soprattutto per le zone B, cioè totalmente o parzialmente edificate. Una novità voluta dal mondo delle costruzioni, che..
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