19/09/2018 – Nato con la Finanziaria 2003, dopo il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia a seguito di un terremoto, il Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici nelle zone a rischio sismico presenta diverse criticità. Dopo quindici anni dall’avvio, la Corte dei Conti non traccia un quadro positivo dell’iniziativa, che aveva previsto 2651 interventi, di cui solo 1617 (il 61%) sono stati completati. Risultano invece avviati 1951 progetti. Antisismica nelle scuole, le criticità Secondo la Corte dei Conti, il piano, che si compone di tre programmi di stralcio, sconta in primo luogo l’inadeguatezza delle risorse finanziarie disponibili rispetto al fabbisogno stimato e all'urgenza degli interventi e l’incapacità di passare da una logica emergenziale ad una programmazione strutturale. La relazione della Corte dei Conti evidenzia che la materia della messa in sicurezza degli edifici..
Continua a leggere su Edilportale.com
Commenti recenti