14/01/2019 – “Le pubbliche amministrazioni non possono conferire incarichi professionali, né affidare opere pubbliche nell’ambito delle quali siano previsti incarichi professionali, il cui compenso pattuito non sia proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto”. Lo prevede un emendamento presentato dai senatori Patuanelli, Santillo e Grassi del Movimento 5 Stelle, al Decreto Semplificazione, in discussione al Senato, che vincola le amministrazioni pubbliche al rispetto dell’equo compenso a favore dei liberi professionisti, pena la nullità dei contratti d’opera. “Il Governo – afferma il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella – ha accolto la nostra richiesta di una norma più stringente sull’equo compenso, già introdotto con la Legge di Bilancio 2018”. Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2018 stabilisce che il compenso sia conforme al Decreto Parametri,..
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