05/09/2018 – Un pergolato con struttura portante in alluminio e copertura a lamelle orientabili si può considerare un intervento di edilizia libera anche se è ancorato al suolo. Ad affermarlo il Consiglio di Stato con la sentenza 4177/2018 con cui ha accolto il riscorso di un proprietario del Friuli Venezia Giulia, che aveva installato davanti al portone carrabile una struttura metallica aperta su tutti i lati e con copertura ad aste in alluminio frangisole motorizzate con apertura a farfalla, contro il Comune che aveva rilevato “la realizzazione in assenza di titolo edilizio”. Pergolato o tettoia: il caso Il Comune aveva ordinato la demolizione poiché la struttura, assimilata ad “una tettoia per posti auto con struttura portante in metallo” era stata realizzata in mancanza del titolo abilitativo. Il proprietario, invece, aveva evidenziato che l’opera ancorata al suolo “non determina volumi..
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