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16/04/2018 – I proprietari interessati da una variante al Piano Regolatore Generale (PRG) possono presentare osservazioni; il Comune deve valutarle secondo il criterio dell’interesse generale ma non è obbligato a fornire una motivazione nel caso in cui decida di rigettarle. Si è espresso così il Tar Emilia Romagna con la sentenza 276/2018.   Varianti al PRG e osservazioni degli interessati I giudici hanno spiegato che, secondo un “principio assolutamente pacifico in giurisprudenza”, le osservazioni dei proprietari interessati a una variante rappresentano un mero apporto collaborativo.   Le scelte urbanistiche, si legge nella sentenza, costituiscono valutazioni di merito sottratte al sindacato giurisdizionale. La presentazione di un'osservazione non comporta, in caso di rigetto o di accoglimento parziale, “un particolare onere motivazionale in capo all'Amministrazione”.   È sufficiente,..
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